soprano: Lorena Giacomini
contralto: Costanza Redini
tenore: Gualtiero Spini
baritono: Oronzo Parlangèli
basso: Antonio Torrini
presentano
“DeZIR Y CANTAR”
Il titolo del concerto è tratto da un passo del Viaje de Hierusalem di Francisco Guerrero, locuzione che esprime il profondo legame tra suono e parola che caratterizza la tradizione musicale iberica sia nelle sue manifestazioni popolari che nella straordinaria produzione polifonica del Rinascimento.
Proprio dalla tradizione popolare prende le mosse questo concerto, attraverso l’esecuzione di alcune saetas, melodie antichissime tutt’oggi usate come basi improvvisative nelle celebrazioni del Venerdì Santo, e che mettono in risalto quanto la tecnica vocale della tradizione iberica fosse evoluta e importante a tutti i livelli anche grazie all’influsso profondo della cultura musicale araba.
La sezione polifonica del concerto si articola intorno polifonia del ‘400 e del ‘500, incentrandosi principalmente sulle composizioni di Francisco Guerrero e Juan Vàsquez.
