Con il prof. Andrea Pellegrini, dottore di Ricerca e scrittore.
Moderatore: prof.Paolo Vitali
Intenso e suggestivo lo scambio critico fra Leone Piccioni, alla metà del secolo scorso, e il suo maestro Giuseppe De Robertis, non meno dei carteggi dello stesso Piccioni con l’amico Carlo Emilio Gadda. Per uno come Piccioni la critica fu un corpo a corpo con la poesia perché legata da amicizia al contatto diretto e ai rapporti epistolari. La letteratura e il vissuto, una cosa sola. E di questo si parlerà, in una tre giorni di alta letteratura, per gli interventi di due ospiti d’eccezione, professori presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Emanuela Bufacchi e Silvia Zoppi Garampi, curatrici dei rispettivi carteggi in questione (Emanuela Bufacchi (a cura di), Carteggio Giuseppe De Robertis e Leone Piccioni 1944-1963, Erreci edizioni, Potenza 2012; Silvia Zoppi Garampi (a cura di), Carlo Emilio Gadda e Leone Piccioni, “Col nuovo sole ti disturberò”, Succedeoggi Libri, Roma 2022).
La piccola kermesse pre-natalizia si chiuderà con le note dello scrittore Andrea Pellegrini sull’amore “più che amore” di Gabriele d’Annunzio ed Eleonora Duse a Marina di Pisa nella lontana estate alcionica del 1899.
